La commemorazione di San Martino e Solferino nel 1934
Nel 1934 si tennero le celebrazioni del 75° anniversario delle storiche battaglie di San Martino e Solferino, momento cruciale della Seconda guerra d'indipendenza. Nelle immagini del cinegiornale Luce un importante documento d'epoca.
Siamo in pieno Ventennio, e le autorità italiane presenti all'evento sono quelle fasciste. Eppure non mancano, tra gli invitati, anche i concelebranti francesi. Questo perché, nel 1934, nonostante già da più di un anno Adolf Hitler avesse preso il controllo della Germania, i rapporti tra Italia e Francia sono magari non amichevoli, ma certo si mantengono relativamente buoni.
Nel 1934, infatti, il governo di Mussolini guarda ancora con sospetto al futuro alleato nazista. Ne è una prova quanto accade ad appena un mese da queste celebrazioni: il cancelliere austriaco Dollfuss, filomussoliniano, viene detronizzato da un colpo di Stato organizzato da filonazisti che paventano l'Anschluss, l'unione dell'Austria al Reich tedesco.
Di fronte a questi eventi Mussolini è ancora pronto a schierare l'esercito al Brennero in funzione antitedesca. Per ancora pochi mesi, il fronte delle 3 potenze vincitrici della Prima guerra mondiale è salvo. Saranno poi l'avventura etiope e la conseguente condanna internazionale ad allontanare Francia e Italia, e ad avvicinare questa alla Germania hitleriana.